Fidra è orgogliosa di annunciare la sua partnership ufficiale per gli 'Incontri d'Estate' 2024, una serie di eventi culturali di grande prestigio che si svolgerà nello storico Palazzo Interiano Pallavicino a Genova.
Programma degli Incontri
- 29 giugno ore 12:00 Vittorio Sgarbi presenta il suo libro 'Michelangelo. Rumore e paura'
- 3 luglio ore 12:00 Prof. Alberto Zangrillo in un viaggio nella memoria tra scienza e sport
- 4 luglio ore 12:00 Giuseppe Cruciani presenta 'Via Crux, contro il politicamente corretto'
- 11 luglio ore 12:00 l’incontro sarà dedicato alle storie di emigrazione di ieri e di oggi e alla presentazione del MEI Museo Nazionale della Emigrazione Italiana con il Presidente Paolo Masini
- 11 luglio ore 18:30 Federico Buffa racconta lo sport e il linguaggio della memoria
- 12 luglio ore 12 incontro con Federico Rampini, giornalista e saggista
- 12 luglio ore 18:30 incontro con l'attore Enzo Paci
Gli ospiti avranno l'opportunità unica di visitare in esclusiva alcune aree del Palazzo e di godere del meraviglioso giardino verticale. Al termine di ogni incontro, un brindisi offrirà l'occasione per approfondire le tematiche discusse e creare nuove connessioni.
Architettura e cultura
Il Palazzo Interiano Pallavicino, situato in Piazza Fontane Marose a Genova, è un gioiello architettonico con una storia ricca e affascinante. Costruito tra il 1565 e il 1567 dall'architetto ticinese Francesco Casella per Paolo Battista e Niccolò Interiano, i è stato incluso da Rubens nel suo famoso libro 'Palazzi di Genova' del 1622 come esempio di eccellenza architettonica. Tra le opere d'arte presenti, si trovano cicli di affreschi della famiglia Calvi e dipinti di artisti come Bernardo Strozzi e Gaetano Gandolfi.
Il giardino del palazzo, sviluppato su una serie di terrazze consecutive, è un'opera del XIX secolo progettata dall'architetto Pietro Pellegrini. Questo giardino verticale, con logge, statue e ninfei, offre una vista scenografica che culmina con la galleria aperta sopra la quale si erge il Museo d'Arte Orientale Edoardo Chiossone.
Nel corso dei secoli, il palazzo ha subito varie modifiche e ampliamenti, mantenendo però intatta la sua struttura architettonica originaria. Questo lo rende non solo un esempio di splendore artistico, ma rendono questo luogo un vero e proprio scrigno di tesori artistici .
